Annalisa Spurio Fascì

Si laurea in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso l’Università degli Studi di Torino. Durante gli anni della formazione collabora con il servizio di Psicologia dell’Età Evolutiva dell’ASL TO4 all’interno dell’equipe multidisciplinare MTA (maltrattamento, trascuratezza, abuso). Da oltre 10 anni si occupa di formazione innovativa e affianca il suo lavoro alla ricerca sui processi creativi in ambito educativo e terapeutico, specialmente quelli connessi alle pratiche teatrali, che approfondisce presso il Centro di Arte Terapie di Lecco, scegliendo l’indirizzo di Drammaterapia. Dal 2020 studia e pratica Comunicazione Nonviolenta presso il Centro Esserci di Reggio Emilia (centro riconosciuto da The Center for Nonviolent Communication) dedicandosi alla ricerca e all’elaborazione di strumenti per sostenere le persone a stabilire un collegamento empatico con sé stessi e con gli altri.
Dal 2010 al 2012 fa parte della compagnia teatrale integrata dell’Associazione torinese ASAI ,successivamente da vita a “Grow Creative”, atelier che promuove lo sviluppo del pensiero progettuale creativo attraverso laboratori che utilizzano le arti performative, visive e manuali grazie alla collaborazione con artisti e professionisti specializzati nel campo pedagogico. Dal 2017 insieme all’associazione Wanderlust Teatro, collabora stabilmente con Casa dell’Affidamento e la Città di Torino, accompagnando percorsi di crescita e transizione di giovani in condizioni di fragilità attraverso una pluralità di azioni che mettono in campo risorse di carattere artistico, educativo e sociale. Dal 2020 collabora con Fondazione Paideia, ideando e curando il progetto Super Siblings, laboratorio annuale dedicato ai fratelli e sorelle di persone disabili, con età compresa tra gli 11 e i 13 anni. Dal 2022 collabora con lo sportello di ascolto ARIA ed il progetto di sperimentazione educativa nazionale Care- Leavers per la Città di Torino. Forma insegnanti, educatori e operatori che lavorano in ambito sociale, sia in contesti pubblici che privati. Nel 2023 insieme ad un team di professionisti composto da artisti, designer, pedagogisti e psicoterapeuti, fonda l’associazione Emera che ha come obiettivo principale promuovere il benessere psico-fisico dell’individuo, attraverso l’integrazione delle arti e della creatività con la psicologia del benessere, supportate dai metodi della progettazione partecipata e dell’apprendimento collaborativo.